Per arredare un ufficio, può essere utile pensare anche di ricorrere a uno o più tappeti. Certo, si tratta di una scelta non molto usuale per un posto di lavoro: ma, proprio per questo motivo, vale la pena di prendere in considerazione l'idea di abbellire gli ambienti con un elemento di arredo che troppo spesso viene sottovalutato o trascurato, forse perché ritenuto eccessivamente costoso.
In realtà, quel che contraddistingue un tappeto è la sua capacità di rinnovare e portare una ventata di freschezza all'interno del locale in cui viene collocato: e, di conseguenza, può avere lo stesso effetto anche in un ufficio. Che si tratti di scaldare l'ambiente con colori vivaci, o di renderlo più elegante e raffinato con trame sofisticate (magari in vista dell'accoglienza di ospiti, clienti e partner molto importanti), il tappeto ha sempre una funzione fondamentale.
Occorre valutare, in ogni caso, la presenza di eventuali oggetti (sedie, scrivanie, prese, fili dei computer o delle stampanti, eccetera) che potrebbero ostacolarne l'impiego o renderlo comunque difficoltoso. In generale, un tappeto dovrebbe risultare il più possibile facile da pulire: specialmente nel caso in cui gli impiegati abbiano l'abitudine di bere caffè o sgranocchiare snack mentre sono al lavoro, la rimozione di briciole e macchie dovrebbe essere un compito facile da svolgere.
D'altro canto, mettere a punto l'arredamento di un ufficio con uno o più tappeti vuol dire anche pensare alle dimensioni e, soprattutto, alle fantasie: è chiaro, infatti, che c'è bisogno di toni e trame che si adattino all'ambiente circostante. Non troppo vivaci né originali, per evitare un contrasto troppo accentuato con il resto dell'ufficio, ma nemmeno troppo sobri o "grigi", per evitare un effetto deprimente assolutamente indesiderabile. In qualsiasi caso, non bisogna mai dimenticare che si ha a che fare con un ambiente in cui si deve vivere almeno otto ore al giorno per cinque giorni ogni settimana: anche per questo è bene prestare la massima attenzione all'arredamento dell'ufficio, puntando su tappeti di dimensioni, forme, colori e trami tali da risultare gradevoli per tutti i lavoratori e gli eventuali ospiti.
In realtà, quel che contraddistingue un tappeto è la sua capacità di rinnovare e portare una ventata di freschezza all'interno del locale in cui viene collocato: e, di conseguenza, può avere lo stesso effetto anche in un ufficio. Che si tratti di scaldare l'ambiente con colori vivaci, o di renderlo più elegante e raffinato con trame sofisticate (magari in vista dell'accoglienza di ospiti, clienti e partner molto importanti), il tappeto ha sempre una funzione fondamentale.
Occorre valutare, in ogni caso, la presenza di eventuali oggetti (sedie, scrivanie, prese, fili dei computer o delle stampanti, eccetera) che potrebbero ostacolarne l'impiego o renderlo comunque difficoltoso. In generale, un tappeto dovrebbe risultare il più possibile facile da pulire: specialmente nel caso in cui gli impiegati abbiano l'abitudine di bere caffè o sgranocchiare snack mentre sono al lavoro, la rimozione di briciole e macchie dovrebbe essere un compito facile da svolgere.
D'altro canto, mettere a punto l'arredamento di un ufficio con uno o più tappeti vuol dire anche pensare alle dimensioni e, soprattutto, alle fantasie: è chiaro, infatti, che c'è bisogno di toni e trame che si adattino all'ambiente circostante. Non troppo vivaci né originali, per evitare un contrasto troppo accentuato con il resto dell'ufficio, ma nemmeno troppo sobri o "grigi", per evitare un effetto deprimente assolutamente indesiderabile. In qualsiasi caso, non bisogna mai dimenticare che si ha a che fare con un ambiente in cui si deve vivere almeno otto ore al giorno per cinque giorni ogni settimana: anche per questo è bene prestare la massima attenzione all'arredamento dell'ufficio, puntando su tappeti di dimensioni, forme, colori e trami tali da risultare gradevoli per tutti i lavoratori e gli eventuali ospiti.